No, mio caro Vincent, finlandese e coreano non sono proprio agli antipodi. Fanno parte della stessa famiglia, quella delle lingue uralo-altaiche (che in Europa ha generato l'estone, il finnnico e il turco; in Asia il mongolo, il cinese, il coreano e il giapponese). Quindi, per quanto strano ti possa sembrare, finlandese e coreano fanno parte della stessa famiglia. Comunque, non è detto che lingue che presentano le stesse caratteristiche facciano obbligatoriamente parte della stessa famiglia (ecco perché lo swahili è agglutinante pur non essendo uralo-altaica).
Per quanto riguarda greco e latino, sono flessive sillä sipuli. Non lo dico io, ma gli studiosi (se ti può interessare, nessuna lingua indoeuropea è agglutinante). Sono flessive perché non presentano le caratteristiche delle lingue agglutinanti (ma questo già l'ho scritto, è inutile che lo ripeta).
Nelle lingue flessive le desinenze possono, a differenza di quanto accade nelle lingue agglutinanti, esprimere più di una modificazione insieme: bell-e esprime contemporaneamente l'idea di femminile e di plurale.
Così come
clarae in latino, che inoltre non pospone o prepone direttamente alla parola interessata informazioni sul luogo o sul tempo...
Se ti può far piacere saperlo, la differenza tra latino e italiano è che il latino è
sintetico-flessivo, mentre l'italiano è
analitico-flessivo.
Moi moi