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Kokkola* è stato deciso di posticipare l'inizio dell'insegnamento della lingua finlandese nelle scuole elementari di lingua svedese.
Fino ad oggi la lingua finlandese è stata obbligatoria a partire dalla terza classe. Ora diventano prime lingue straniere obbligatorie l'inglese o il tedesco.
Il finlandese diventa invece materia facoltativa nella quarta classe. In realtà è solo formalmente una materia facoltativa, poiché oltre al finlandese non c'è la facoltà di scegliere altre lingue straniere.
La decisione presa a Kokkola è singolare se si considerano gli altri comuni bilingui. In pratica però sarà obbligatorio per tutti scegliere il finlandese nella quarta classe, dato che non sono offerte materie alternative.
Si tratta comunque di una decisione che, per quanto insolita, è del tutto legittima. I comuni possono autonomamente decidere quando far iniziare l'insegnamento della seconda lingua ufficiale, al più tardi come seconda lingua alla scuola media (dalla 7° alla 9° classe).
La decisione di Kokkola ha suscitato vivaci discussioni sulla politica linguistica.
Una parlamentare del Partito Popolare Svedese (RKP-SFP) ricorda comunque che la maggior parte dei cittadini di lingua finlandese inizia a studiare lo svedese solo dalla settima classe.
(*) Kokkola (Karleby in svedese) è il capoluogo del Keski-Pohjanmaa (Ostrobotnia centrale). L'81% degli abitanti è di lingua finlandese, mentre coloro che parlano svedese come madrelingua sono il 18%.