Credo che indicare la terminazione in -vat/vät della 3a pl. (in questo e in altri casi) sia - rispetto alla vocale finale della 3a sing. - decisamente meno ambiguo.
Ok, capisco cosa intendi. In pratica possiamo dire che dato un qualsiasi verbo declinato all'indicativo presente, questo ha un grado per le terze persone e uno per tutte le altre, e che il primo e' quello che interessa per talune costruzioni. Indubbiamente la modalita' per ricavarlo a partire dalla terza plurale e' piu' omogenea in tutte le declinazioni.
Per quanto riguarda le citazioni in QUALSIASI lingua: era stato già chiesto che fossero accompagnate dalla relativa traduzione, spero non mi costringiate a spiacevoli censure.

La frase in e-o si traduce in "beh, buon natale e felice anno nuovo!".
In risposta (assolutamente priva di velleita' polemiche) alla nota di Robyf:
Personalmente sono molto grato agli iniziatori di questo forum e non ho alcuna intenzione di deturpare o intralciare il loro lavoro, anzi, trovo ampia soddisfazione nel partecipare attivamente e nel fruire dell'aiuto degli altri, fornendolo quando posso, limitatamente alle mie capacita'.
D'altro canto, e' proprio per il mio amore nei confronti delle lingue che mi interesso a molti idiomi, tra cui il finnico. L'e-o nasce come strumento per unire le persone e per fungere da ponte tra culture differenti (posso parlarti in privato della sua storia, ma puoi sicuramente ricercarla senza difficolta' su Wikipedia); in questo senso, per quanto io sia dispostissimo ad adeguarmi alle regole vigenti, in linea di principio giudico la sua presenza, soprattutto in luoghi come questi, molto meno fuori luogo di quella dell'inglese (che trovo in molte firme - senza traduzione - e in alcuni neologismi, come "postato"), le ragioni della cui predominanza sono a mio avviso riconducibili ad argomentazioni prettamente non linguistiche, come ad esempio il commercio e l'espansione coloniale.
Chiedo scusa per la prolissita'; questa sara' la prima e ultima volta che affronto l'argomento. Continuo volentieri in privato.
Di nuovo buon anno a tutti!