Come strutture grammaticali per esempio non è così... il rumeno ha ancora i casi e ha gli articoli enclitici (cioè alla fine della parola)... più altre caratteristiche molto diverse dal resto delle lingue romanze.
Per questo secondo me parlare di somiglianza tra due lingue ha senso solo se si dichiara in base
a cosa le due lingue sono simili.
Tuttavia, è vero che c'è un'alta corrispondenza nell'origine dei vocaboli tra italiano e rumeno. Non solo, il rumeno ha preso proprio dall'italiano alcune regole ortografiche.
La somiglianza è però anche molto asimmetrica, nel senso che i rumeni non hanno molti problemi a capire l'italiano, mentre gli italiani fanno più fatica a capire i rumeni, specialmente nel parlato (forse perché siamo i soliti zucconi con le lingue?

).
In poche parole, credo che il testo di Jääkko dicesse che l'italiano è la lingua romanza più simile al rumeno (anche il mio testo dice così).
Ma dire che il rumeno è la lingua romanza più simile all'italiano è un altro paio di maniche.
