Che il finlandese sia in origine una lingua pervasa da un intenso senso della natura è indubbio. Recentemente mi è stata spiegata a grandi linee l'etimologia dei nomi dei mesi in finlandese, e devo dire che, in base a quanto affermato sopra, non sono rimasto deluso! Mi permetto di condividere con voi questo breve escursus sul 'significato' dei nomi (che a mio parere è molto poetico):
TAMMIKUU: ha origine da un termine svedese che indica il
centro e anche la
parte centrale del tronco dell'albero, a sottolineare la 'centralità' del mese di gennaio nel periodo invernale, tra dicembre e gennaio;
HELMIKUU: il mese delle perle (da
helmi) perché a febbraio l'acqua ghiaccia nella tipica forma di 'perline';
MAALISKUU: quando la neve e il ghiaccio cominciano a sciogliersi e la terra (
maa) riappare agli occhi;
HUHTIKUU: comincia il periodo della preparazione dei campi da arare e seminare (
huhti);
TOUKOKUU: è il mese della semina (
touko);
KESÄKUU: l'estate (
kesä) che inizia;
HEINÄKUU: il mese in cui cresce e matura il fieno (
heinä);
ELOKUU: il mese della vita (
elää), perché
nascono i cereali che a loro volta producono nutrimento e quindi
vita;
SYYSKUU: arriva l'autunno (
syksy);
LOKAKUU: il mese della pioggia che trasforma la neve in fango (
loka);
MARRASKUU: ha origine da una parola dell'antico indoeuropeo,
marras, che significa
morte. Muoiono le foglie, gli alberi, il paesaggio diviene grigio;
JOULUKUU: ebbeh, ci siamo in mezzo! Il mese del Natale (
joulu)!
Kiitos Linda Saarimäelle