Qualcuno mi spiega perché devo (e sottolineo devo) proprio intervenire in questo marasma che si è creato qui e in altre parti del forum?
...Personalmente ho fatto parecchia fatica a cogliere il carattere scherzoso di alcuni recenti interventi, così come mi hanno annoiato certe risposte un po' troppo serie a provocazioni che già nell'intenzione di chi le aveva proposte meritavano una risposta scherzosa...
Ne approfitto per aggiungere (come mio solito in ritardo - grazie alle mia frequentazione 'a singhiozzo' del forum) una piccola osservazione.
Da quando Finlandese.net è stato linkato anche in alcuni siti finlandesi (se non da prima, visto che esistono anche i motori di ricerca), il forum viene visitato e letto anche da parecchi non-iscritti (o da persone che per qualche motivo non postano nè intervengono alla discussione) che risiedono in Finlandia.
La figlia di una mia amica, con diversi compagni di liceo che come lei studiano italiano, seguiva con una certa regolarità le conversazioni. So che sono rimasti piuttosto infastiditi (ed a quanto mi risulta hanno smesso di visitare queste pagine) quando sono comparse osservazioni abbastanza... esplicite, ancorchè scherzose (almeno spero) sulle ragazze finlandesi: nemmeno a farlo apposta, più o meno nello stesso periodo delle discutibili battute esternate dal Silvione nazionale.
Ora, immagino il commento: M.C.P.Q.F. (ma che permalosi questi finlandesi).
Varrebbe però la pena di pensare al fatto che:
a) a volte è difficile fare dei distinguo fra le osservazioni scherzose e quelle infelici, soprattutto quando chi legge è l'oggetto dell'umorismo e per giunta legge conversazioni fatte in una lingua di cui magari non ha nemmeno perfetta padronanza;
b) un forum non è una chat, in cui si possono dire sciocchezze ad libitum sapendo che tanto passeranno senza lasciare il segno.
Su un forum restano, e possono anche creare impressioni sfavorevoli nei riguardi dell'intero gruppo se lette da qualcuno di passaggio, che magari non avrà occasione di leggere tutti i threads e la loro evoluzione, positiva o negativa che possa essere.