Diciamo che in Spagna mi trovo molto bene. Per diversi motivi: il clima (abito al mare, alla stessa latitudine di Catanzaro), la gente, il fatto che molte cose costano meno che in Italia, l' assicurazione e il bollo auto la metá che in Italia, la spesa settimanale la metá che in Italia, la benzina verde 95 ottani alla data di oggi 1,140 euro/litro, la qualita' di vita piu' tranquilla, il rispetto tra le persone che purtroppo in Italia non c' e' piu', il rispeto dei pedoni sulle striscie pedonali, etc.
C' e' spazio per i giovani, anzi i giovani sono molto ricercati per innovare (crisi lavorativa a parte).
Punto negativo: la Spagna e' la prima in Europa al piu' basso rendimento di ore lavorate, cioe' le 8 ore di un tedesco corrispondono a 6 in Spagna (su

, questo il motivo della rilassatezza spagnola, per certi punti di vista non e' male, niente o quasi niente stress al lavoro e lo stipendio e' come in Italia (nel mio caso piu' alto).
Bagni in mare per 6 mesi l' anno e sole inspaiggia per 8 mesi l' anno.
Se lavori per minimo un anno e se ti trovi senza lavoro, lo stato ti da', in base a quanto hai lavorato un sussidio di disoccupazione alto per diversi mesi, e siccome c' e' crisi, lo stato, per pagarti il meno possibile, ti trova un lavoro il pi' in fretta possibile, tu lo accetti se hai bisogno di lavorare e intanto cerchi il tuo mentre stai lavorando.
Le spese bancarie di conto corrente bassissime, regali a chi mette la busta paga in una banca, facilita' a chi vuole comprare casa (affitto con opzione a riscatto).
Ti allego una foto di dove vivo.