Riguardo a quale studiare... a me piacciono tutte (finlandese compreso, anche se non so se viene considerato lingua scandinava dagli esperti in materia).. Da quanto so io:
l'islandese deriva dal norvegese antico ed è tutt'ora praticamente identico alla lingua medievale (gli islandesi leggono le saghe mediovali originali senza particolari problemi)... ed è quella più incasinata dal punto di vista delle declinazioni (se non erro addirittura declinano i nomi propri). Una curiosità che avevo letto è che in Islanda c'è una specie di Accademia della Crusca locale che ha il compito di creare neologismi islandesi per le parole straniere (es. telefono viene reso con "simi" che vuol dire "filo che trasmette parole")
il danese, il norvegese e lo svedese sono molto simili tra loro (tipo italiano, spagnolo, portoghese) ma la pronuncia varia un po' (mi sembra che: norvegesi e svedesi si capiscono tra di loro, i danesi capiscono lo svedese ma non viceversa..)
il norvegese è ricco di variazioni dialettali e si divide in nynorsk (versione parlata, meno raffinata) e bokmal (la "lingua del libro" tradotto letteralmente; è la versione più "raffinata" ed è quella usata ufficialmente da giornali, radio e televioni)
secondo me dovresti scegliere la lingua (e il paese) che ti affascina di più... consapevole che (a meno di non scegliere islandese) comunque non dovresti avere grossissime difficoltà a "capire" le altre
Qualche precisazione.
Le
lingue scandinave in sé
non esistono, se non per classificazione geografica. O meglio: la dicitura "lingue scandinave" esiste, ma è incorretta; è preferibile usare "lingue germaniche settentrionali", dalle quali è escluso il finnico.
Il
finlandese è una lingua
ugrofinnica, originata da una lngua madre parlata da alcune popolazioni che vivevano all'est del fiume Ob, e che poi ha generato le seguenti lingue parlate in Europa: finlandese, estone, ungherese (col turco vi sono lontane parentele). Estone e finlandese sono
mutuabili. E comunque, non sono neanche indoeuropee.
Norvegese e
danese sono anch'esse lingue mutuabili. Il primo è stato originato dal secondo. Stessa influenza che ha subito l'
islandese (ricordiamo che in Islanda non vi era nessuno prima dei colonizzatori danesi).
Lo
svedese presenta già maggiori differenze rispetto a queste ultime lingue, ed è parzialmente mutuabile con esse.
Danese, islandese, norvegese, svedese sono lingue
germaniche, e quindi, indoeuropee.
Saluti
