Non so davvero se un traduttore sia la soluzione adatta se ti interessa avvicinarti alla lingua finlandese.
Non sono un esperto di questo tipo di programmi ma da quanto ho visto i risultati che si possono ottenere (sempre terribilmente modesti se come risultato ci si aspetta una vera e propria traduzione) dipendono molto dal tipo di testo che si deve tradurre (una lettera di un amico o un testo scientifico) e dalla padronanza della lingua da parte di chi usa il programma.
Una volta mi è capitato di leggere la descrizione di uno di questi software fatta proprio dalla casa produttrice. In pratica si diceva che il traduttore deve poter consentire una comprensione molto superficiale di un testo in una lingua non conosciuta o poco conosciuta. In pratica veniva detto che il prodotto non permetteva di ottenere una perfetta traduzione semplicemente battendo 'invio' ma che permetteva di capire se di fronte a un testo in una lingua sconosciuta è proprio necessario affidare il testo a un vero traduttore "umano" per avere una traduzione che lo renda interamente comprensibile.
Mi sembra una presentazione molto onesta del tipo di prodotto.
Tornando all'utilità che può avere uno strumento simile rispetto allo studio della lingua, in questo caso il finlandese, temo che ti aiuterebbe a fare ben pochi progressi.
Imparando un po' di finlandese si cominciano ad intuire le forme al nominativo o infinito delle parole (o per lo meno ci si arriva vicino), si riescono a separare le particelle (come quella interrogativa) dalla parola principale e a scomporre le parole composte.
Un utile strumento può essere questo
morphological analyzer:
FINTWOL: Finnish Morphological AnalyserImmettendo una parola in qualunque modo coniugata o declinata, viene restituita la forma base da cercare sul dizionario e un'analisi grammaticale
Ad esempio immettendo
ymmärtäisitköhän si ottiene
"ymmärtää" V COND ACT SG2 kO hAn
cioè: la parola da cercare nel dizionario è il
verbo "ymmärtää" che in questo caso è nella forma attiva, nel modo condizionale della 2° persona singolare, in più è seguito dalla particella interrogativa -kO (= -ko opp. -kö) e dalla particella -hAn (= -han opp. -hän).
Altro esempio,
kantasolututkimusta:
"kanta#solu#tutkimus" N PTV SG
cioè il partitivo singolare di
kantasolututkimus che a sua volta è composta da kanta+solu+tutkimus.
Il mio dizionario non riporta la parola completa. Tuttavia sapendo come la parola è composta se ne viene facilmente a capo.
Tutkimus è ricerca, quindi ricerca (nel senso di ricerca scientifica, non dell'azione di ricercare) su qualcosa che in questo caso è
kantasolu. Neppure questa parola è presente nel mio dizionario ma
solu è la cellula e
kanta significa gambo ma anche matrice e quindi indica una forma originaria. Pertanto
kantasolu in italiano non può che essere
cellula staminale.
Dunque
kantasolututkimus è la
ricerca sulle cellule staminali.
Credo che l'uso di questo strumento sia certamente più utile per imparare che un traduttore (che magari potrebbe pure dare una traduzione errata se non contiene la parola).
Un 'coniugatore' di verbi si trova invece qui:
Verbix - FinnishP.S. entrambe queste pagine sono segnalate nella pagina dei link del sito