All'ultima lezione ho trovato una piccola "regola empirica" sull'uso del terzo infinito (confermata dall'insegnante) abbastanza semplice e che trovo parecchio utile, quindi provo a condividerla:
Il terzo infinito deve essere coerente con i casi di luogo gia' usati nella frase. Quindi, se sono presenti parole che indicano un moto a luogo (ad esempio mihin, kotiin, parole coniugate in -lle o -Vn) va usato il terzo infinito in illativo (mihin menet syömään?), se ci sono parole che indicano uno stato in luogo (missä, kotona, -llA, -ssA) la forma inessiva (missä olet lukemassa?), se moto da luogo (mistä, kotoa, -ltA, -stA) l'elativo (tulet ravintolasta syömästä).
Detta cosi' sembra stupida ma l'uso del terzo infinito e' stato uno dei miei maggiori problemi in questi mesi

. I terzi infiniti in adessivo, abessivo e istruttivo sono esclusi dalla "regola", quando ne capiro' qualcosa di piu' cerchero' una regoletta anche per loro!