...ho sentito ke la televisione Finlandese ha creato un programma televisivo per imparare l'Italiano
Potrebbe trattarsi di un programma trasmesso sul canale digitale Teema delle YLE (in pratica la Rai finlandese). Il programma si chiama
Molto piacere (qualche informazione in finlandese
qui) ed è rivolto principalmente ai turisti finlandesi che vengono nel nostro paese.
Lo spazio per iniziative simili in Italia che riguardino la lingua finlandese mi sembra nullo, come già ha fatto notare pabbass.
E neppure con le infinite possibilità del digitale terrestre che secondo qualcuno permetterà di raggiungere col mezzo televisivo gli interessi praticamente di tutti arriveremo a tanto.
Resto comunque dell'idea che continuando di questo passo non si potrà mai neppure immaginare di creare una identità europea.
Perchè ad esempio non riservare un po' di spazio nei messi di informazione a quanto avviene negli altri Paesi dell'unione? Ad esempio, io non ho trovato traccia sulla stampa e nei telegiornali italiani della notizia che la scorsa primavera il primo capo del governo donna della Finlandia si è dovuta dimettere in seguito ad uno scandalo, su cui noi italiani avremmo avuto molto da riflettere.
Comunque quando parlo di più spazio a notizie provienienti dagli altri paesi europei, non penso solo alla politica, ma sopratttutto alla cronaca o anche a notizie più frivole (ma che non siano solo quelle tipo: campionato mondiale di permanenza in sauna o l'
eukonkanto).
Mi viene in mente un altro esempio sempre relativo alla Finlandia. In queste settimane occupa molto spazio sui giornali la storia di due ragazzi contesi tra la madre finlandese che li vuole con sè in Finlandia e il padre americano, con cui anche secondo la Corte suprema finlandese i ragazzi devono tornare.
Mi rendo conto che la notizia interessa poco gli italiani (e mi sembra del tutto ovvio) ma anche solo vedere riportata in breve su un giornale una notizia del genere, può farci capire che anche gli altri europei non sono poi così diversi da noi...
Purtroppo inveve continuiamo a ragionare sulla base di stereotipi che invece di scomparire vengono solo alimentati dalle informazioni che di solito riceviamo sugli altri paesi (tutto questo discorso comunque non lo riferisco solo all'Italia, mi sembra che questa miopia sia presente un po' ovunque).