Questa mattina alle ore 9 il tribunale (käräjäoikeus) di Espoo ha reso nota la sentenza sul caso dei tre omicidi avvenuti sulle rive del Bodominjärvi ad Espoo il 5 giugno 1960.
Si tratta del più noto casi di omicidio rimasto irrisolto in Finlandia. Così come all'epoca dei fatti il caso suscita anche oggi un notevole interesse tanto che il processo conclusosi con la sentenza di questa mattina è stato seguito con grande attenzione dai media e dall'opinione pubblica.
Il 5 giugno 1960 in un'area adibita al campeggio sulle rive del lago Bodom a Espoo furono ritrovati i corpi di tre giovani, due ragazze quindicenni e un diciottenne, e un quarto giovane ferito ma ancora vivo. I quattro si erano recati al lago per trascorrere il fine settimana in tenda e le indagini che furono effettuate allora, pur non arrivando all'identificazione di un colpevole, portarono ad ipotizzare che i quattro giovani fossero stati vittima di un'aggressione durante la notte mentre dormivano nella loro tenda.
Il caso rimase così irrisolto fino alla riapertura delle indagini nel 2003 quando si decise di sottoporre le prove raccolte durante le prime indagini a nuovi esami tra cui il test del dna. Le nuove indagini abbandonarono la tesi di un assalitore sconosciuto e si concentrarono sul giovane sopravvissuto, che venne dunque sospettato, in base ai nuovi elementi raccolti, di essere l'assassino dei suoi tre amici. Ormai sessantenne egli venne arrestato nel 2004 con l'accusa di triplice omicidio. Fu rimesso in libertà dopo meno di due mesi ma nella primavera di quest'anno ne venne chiesto il rinvio a giudizio.
Il processo che ha visto come unico imputato dell'omicidio dei suoi tre amici il sopravvissuto all'aggressione del Bodomjärvi è dunque iniziato nel giugno 2005 ed il dibattimento si è concluso l'8 settembre scorso.
L'imputato si è sempre proclamato innocente mentre il pubblico ministero ha cercato di dimostrare la falsità della tesi di uno sconosciuto assalitore, sostenendo che i nuovi elementi raccolti confermavano senza dubbio la colpevolezza dell'imputato, il qual avrebbe aggredito i suoi tre amici in un raptus di gelosia.
Con la sentenza resa pubblica questa mattina il tribunale di Espoo ha però ritenuto non sufficienti gli elementi portati dall'accusa, argomentando che le prove addotte non fossero sufficienti per ritenere l'imputato colpevole dei tre omicidi. In particolare il tribunale ha dichiarato che le prove portate dall'accusa non fossero idonee ad escludere la tesi originaria di un estraneo che avesse aggredito i quattro giovani e ha pertanto deciso che l'imputato deve presumersi innocente.
L'avvocato di parte civile ha dichiarato che i familiari dei tre giovani uccisi non sono stati sorpresi dalla sentenza di assoluzione pur avendo sperato in una condanna dell'imputato. L'avvocato ha poi aggiunto che esaminerà attentamente la sentenza per verificare la possibilità di ricorrere in appello.
Sul caso di Bodominjärvi si trovano in rete molte informazioni, ad esempio bodomjarvi.com.
La notizia della sentenza:
YLE news- Not guilty verdict in Bodom murder trial
YLE uutiset - KäräjäoiKäräjäoikeus: Gustafsson on syytön
È disponibile anche la sentenza (formato pdf)