Titolo: Perfetto negativo Inserito da: HansiKursch - Novembre 17, 2005, 16:28:02 Salve volevo chiedere perché evat ovat tehnyt non va bene per esprimere non hanno fatto e un finlandese me l'ha corretta con ne teki .. volevo chiedere se è così e ne e teki cosa sono esattamente ?
in piu vorrei sapere se avete msn per esercitare la lingua grazie Titolo: Re: Perfetto negativo Inserito da: luukas - Novembre 17, 2005, 17:59:37 La forma grammaticalmente corretta è la seguente:
essi hanno fatto - he ovat tehneet questa forma è quella del perfetto finlandese in forma affermativa. Come il passato prossimo italiano è un tempo composto formato con l'ausiliare olla (essere, l'unico ausiliare per i tempi composti che si usa in finlandese) e il participio passato. Il participio passato concorda con il soggetto, quindi se il soggetto è plurale anche il participio è declinato al plurale. In italiano questo non avviene nei verbi transitivi con ausiliare avere, ma funziona esattamente come il finlandese se il verbo è intransitivo e vuole l'ausiliare essere (essi sono andati. La forma negativa è la seguente: he eivät ole tehneet in pratica non devi fare altro che fare la forma negativa dell'ausiliare (per questo è eivät ole e non Di solito però quando noi usiamo il passato prossimo in finlandese si preferisce usare l'imperfetto (finlandese). questo è infatti il tempo che ti è stato suggerito di usare. Ne teki (essi fecero / hanno fatto) però non è la forma standard bensì la forma che si usa prevalentemente nella lingua parlata. L'equivalente forma corretta secondo la grammatica standard è: he tekivät (si usano infatti se e ne al posto dei pronomi di terza persona, rispettivamente hän e he, mentre la terza persona plurale dei verbi è uguale alla terza singolare) La forma negativa dell'imperfetto è: he eivät tehneet mentre la forma negativa di quanto ti è stato suggerito (ne teki) sarebbe: ne ei tehny Titolo: Re: Perfetto negativo Inserito da: Finlandese.net - Novembre 17, 2005, 18:28:21 Mi permetto di aggiungere a quanto scritto da Luukas che, purtroppo, chi fa questo tipo di correzioni dimentica sempre (o forse non lo sa proprio, come accade spesso anche in Italia) che le forme contratte o 'generalizzanti' (come l'estensione dei pronomi soggetto di terza persona plurale e singolare se e ne a soggetti umani) saranno anche comode nelle conversazioni informali di ogni giorno, ma non aiutano certo nell'eventuale uso della lingua a scopo lavorativo e quindi formale.
In qualsiasi corso di lingua questa iper-estensione sarebbe considerata un errore, per cui, se posso permettermi di dare un consiglio, preferite sempre le forme della grammatica tradizionale, magari con un occhio al parlato, da usare però solo in occasioni informali: il finlandese 'vero' quasi quasi non lo conoscono più nemmeno i Finlandesi, per cui l'attenzione a questi lati del vivere sociale non può che essere ben accetta. |