Titolo: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: beth87 - Febbraio 15, 2008, 21:44:34 :o
Infatti si dice "hattu on päässä" ??? strani vero? Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: beth87 - Febbraio 15, 2008, 21:51:25 ho scoperto che anche i capelli sono nella testa e se un animale tipo un ragno vi sale sulla testa è anche lui nella testa!!!
Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: Karhu - Febbraio 15, 2008, 23:03:38 Beh... se ci pensi bene, anche noi diciamo "ho un cappello in testa". :)
Però è interessante questa cosa, mostra come lingue così distanti abbiano "comportamenti" simili. Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: luukas - Febbraio 15, 2008, 23:52:10 :o Infatti si dice "hattu on päässä" ??? strani vero? Allo stesso modo si dice, se non sbaglio, kengät jalassa oppure käsineet kädessä e mi pare che in tutti e tre i casi si tratti di qualcosa (il cappello, le scarpe, i guanti) che sta "sopra" qualcos'altro ma contenendola (quasi) interamente (la testa, i piedi, le mani). Qui in italiano useremmo però: ai piedi, alle mani Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: Robyf - Febbraio 16, 2008, 09:57:07 Allo stesso modo si dice, se non sbaglio, Non sbagli. Allo stesso modo ad esempio si dice panen kengät jalkaan (letteralmente: metto le scarpe nelle gambe)kengät jalassa oppure käsineet kädessä Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: luukas - Febbraio 16, 2008, 10:03:00 E poi mi pare corrisponda a questo schema anche quest'esempio:
istua tuolilla ma istua nojatuolissa dove anche in italiano distinguiamo tra l'essere seduto su una sedia e l'essere seduto in poltrona (che in qualche modo avvolge, contiene chi ci è seduto). E poi si dice olla sängyssä per indicare che si è a letto, cioè per dormirci, sotto le lenzuola/coperte, e non solo temporaneamente sul letto, sängyllä. In ogni caso vale la regola dell'inessivo per indicare un contatto immediato, una relazione molto stretta, direi quasi quando due cose vengono viste in qualche modo come una sola. Per questo si dice anche istua pöydässä per essere seduto a tavola oppure istua auton ratissa per essere seduto al volante di un'auto Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: beth87 - Febbraio 16, 2008, 14:06:32 però io direi il cappello è sulla testa
non il cappello è nella testa ;D e sono seduta sulla poltrona.... Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: luukas - Febbraio 16, 2008, 14:31:54 Mah, non si dice in italiano:
avere un cappello in testa, e essere seduto in poltrona? Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: Karhu - Febbraio 16, 2008, 16:04:38 Ehi grazie per avermi considerato sapete. :'(
lol ok me ne vado subito ;D Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: luukas - Febbraio 16, 2008, 16:12:09 Eeeh? Ma se ho pervicacemente sostenuto la tua tesi! ;D
Quanto a collegamenti strani tra lingue diverse, anche se non c'entra niente, mi ha sempre colpito l'uso dell'impersonale per la 1° persona plurale che c'è pure da noi: me mennään, noi si va Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: *Hanuma* - Febbraio 18, 2008, 11:15:30 "Noi si va" non è che sia un italiano correttissimo...
Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: Karhu - Febbraio 18, 2008, 11:25:35 Infatti è un toscanismo, che comunque viene usato nella lingua parlata (principalmente in Toscana appunto). È proprio interessante il fatto che venga usato così come in finnico, al di là della sua correttezza.
Probabilmente è un'estensione del si impersonale "si va", che considera una collettività indefinita -> "noi si va"... forse anche in finlandese ha seguito la stessa logica. Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: pyry - Febbraio 20, 2008, 21:42:25 Allo stesso modo si dice, se non sbaglio, kengät jalassa oppure käsineet kädessä e mi pare che in tutti e tre i casi si tratti di qualcosa (il cappello, le scarpe, i guanti) che sta "sopra" qualcos'altro ma contenendola (quasi) interamente (la testa, i piedi, le mani). Qui in italiano useremmo però: ai piedi, alle mani anche "housut jalassa", "sukat jalassa" però "vaatteet päällä", "paita päällä", "takki päällä" Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: *Hanuma* - Febbraio 23, 2008, 15:53:21 Io per i vestiti ho trovato anche "Paanen vaatteet paalleni" con la e e non con la a (scusate ma non riesco a fare le a con i puntini!).
C'è qualche differenza di significato? (mi sembrerebbe un pò assurdo se ci fosse, ma io chiedo, non si sa mai!). Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: luukas - Febbraio 23, 2008, 16:06:58 Non è tanto assurdo.
1) Minulla on vaatteet päälläni - ho i vestiti addosso 2) Panen vaatteet päälleni - mi metto i vestiti addosso 3) Otan vaatteet päältäni - mi tolgo i vestiti di dosso 1) päällä: forma dell'adessivo, stato in luogo 2) päälle: forma dell'allativo, moto a luogo 3) päältä: forma dell'ablativo, moto da luogo Per ä, ö vedi qui (http://www.finlandese.net/sito/lezioni/diacritici.html). Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: MassiM - Aprile 26, 2008, 15:15:57 Credo che l'italiano segua questa regola: non si usa l'articolo determinativo se la cosa di cui si parla appartiene al soggetto, come in "ho il cappello in testa" (= la mia testa); in caso contrario, si mette l'articolo: "entrò nella camera dei genitori", contrapposto a "entrò in camera" (= la sua). Altri esempi: "vado a letto" (il mio), "vado a casa" (= la mia). Una frase come questa: "sono entrato nella casa", presuppone che già si sappia che la casa non è la mia. Il fatto che si dica "sono andato in camera [senza l'articolo] dei miei genitori" indica che l'aggiunta del possessore (qui, i genitori) è indispensabile, qualora si scelga di non usare l'articolo determinativo ma l'oggetto in questione (in questo caso, la camera) non appartiene al soggetto. Mi pare che sia così, ma non ne sono sicuro. :-\
Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: jaakko - Luglio 08, 2008, 15:52:11 Il cappello non è nella testa, ma la testa è nel cappello ;) così come le mani sono dentro i guanti, i piedi sono nelle scarpe e così via. Quindi credo che ci troviamo di fronte a un caso di inversione sintattica "automatica". L'abito passa in secondo piano rispetto al corpo perché, a differenza di quest'ultimo, è inanimato.
Per quel che riguarda il verbo impersonale alla prima persona, è tutto collegato al discorso delle lingue uralo-altaiche. Molti dicono che questo è un ceppo inesistente, ma i linguisti che ipotizzarono una correlazione tra le lingue uraliche e quelle altaiche reputo avessero i loro buoni motivi. Alcune lingue altaiche (il giapponese, ad esempio), contemplano il verbo solamente alla forma impersonale. Ciò che capita in finlandese potrebbe essere un retaggio di questa antica, possibile (non avremo mai elementi per confermare o smentire ciò), origine comune. Il paragone col toscanismo "noi si va" non regge: quello è più ricollegabile alla lingua latina, tant'è vero che l'uso del verbo impersonale nelle lingue neolatine spesso sottintende l'uso delle prima persona plurale. "Si va?" "On y va?" chi può andare, se non colui che pronuncia la frase e qualcun altro (quindi, "noi")? ;) MassiM: ciò di cui tu parli non è una regola della lingua italiana, quanto un uso comune che si fa della lingua. Si può benissimo dire "entrò nella camera" (= la sua), e se dico "sono entrato in casa", non posso capire se la casa è mia o di qualcun altro. È completamente "intercambiabile" :) Spiacente di aver ripreso questo topic "fuori tempo massimo" ;) Titolo: Re: Il cappello per i finlandesi è nella testa Inserito da: MassiM - Agosto 02, 2008, 13:13:11 Forse hai ragione, jaakko. Non è però vero che l'uso che si fa di una lingua stabilisce le regole di una lingua? In grammatica non esistono regole ferree, ma solo regole "più vere" di altre. Forse, l'uso da me indicato è più diffuso di quello evidenziato da te, per cui risulta "più vero". Mi pare che l'uso di "vado in camera", se la camera è la mia, sia più diffuso di quello di "vado nella camera".
Anch'io mi dispiaccio di aver ripreso questo topic "fuori tempo massimo". Ciao! :) |