Titolo: Facoltà di lingue scandinave. Inserito da: Boniz - Novembre 07, 2007, 19:28:10 Salve a tutti.
Qualcuno per caso frequenta una facoltà dove si studino lingue scandinave? Se sì, dove posso reperire qualche informazione a riguardo, e quali sono le città in cui si studia? Quale lingue consigliate di studiare?? grazie. Titolo: Re: Facoltà di lingue scandinave. Inserito da: NordSudOvestEst - Novembre 08, 2007, 09:00:07 Ciao.. io non studio lingue scandinave ma all'Università degli Studi (la Statale) di Milano nel corso di Lingue e Lettterature Moderne sono attivati gli insegnamenti di danese, svedese e norvegese.. se ti interessa questo è il link del forum: http://www.studentistatale.it/forum/index.php?f=44 Titolo: Re: Facoltà di lingue scandinave. Inserito da: NordSudOvestEst - Novembre 08, 2007, 12:04:52 Riguardo a quale studiare... a me piacciono tutte (finlandese compreso, anche se non so se viene considerato lingua scandinava dagli esperti in materia).. Da quanto so io: l'islandese deriva dal norvegese antico ed è tutt'ora praticamente identico alla lingua medievale (gli islandesi leggono le saghe mediovali originali senza particolari problemi)... ed è quella più incasinata dal punto di vista delle declinazioni (se non erro addirittura declinano i nomi propri). Una curiosità che avevo letto è che in Islanda c'è una specie di Accademia della Crusca locale che ha il compito di creare neologismi islandesi per le parole straniere (es. telefono viene reso con "simi" che vuol dire "filo che trasmette parole") il danese, il norvegese e lo svedese sono molto simili tra loro (tipo italiano, spagnolo, portoghese) ma la pronuncia varia un po' (mi sembra che: norvegesi e svedesi si capiscono tra di loro, i danesi capiscono lo svedese ma non viceversa..) il norvegese è ricco di variazioni dialettali e si divide in nynorsk (versione parlata, meno raffinata) e bokmal (la "lingua del libro" tradotto letteralmente; è la versione più "raffinata" ed è quella usata ufficialmente da giornali, radio e televioni) secondo me dovresti scegliere la lingua (e il paese) che ti affascina di più... consapevole che (a meno di non scegliere islandese) comunque non dovresti avere grossissime difficoltà a "capire" le altre Titolo: Re: Facoltà di lingue scandinave. Inserito da: kissa - Novembre 09, 2007, 15:15:52 ripeto a te quello che ho detto ad altri: prova a vedere all'estero.. in gran bretagna ci son tanti corsi, impari l'inglesi e ti fai tanta piu' esperienza..
io al momento sto facendo islandese/norvegese medievale ad aberdeen ed e' fortissimo.. Titolo: Re: Facoltà di lingue scandinave. Inserito da: Finlandese.net - Novembre 09, 2007, 17:51:49 A mio parere, oggi in Italia è questa (http://www.facli.unibo.it/Lingue/Didattica/Lauree/2007/PaginaCorso20070078.htm) l'offerta più completa, quanto meno perché è l'unica in cui si possa affrontare lo studio del finlandese come seconda lingua. Per approfondire i piani di studio ti basta cliccare sulla colonna a destra, sotto Manifesti.
Qui (http://www.unibo.it/Portale/Offerta+formativa/OffertaDidattica/ListingCorsiXP.htm?CommandArgument=Facolta&Facolta=0072&Anno=2007&Tipo=0) puoi vedere gli altri corsi della stessa facoltà e qui (http://www.facli.unibo.it/Lingue/Didattica/Insegnamenti/ListaInsegnamenti.htm?pagenum=0&FindType=DescInsegnamentoFacolta&CodFac=0072&CodCorso=L&DescCorso=Lauree&Descrizione=finl&Anno=2007) i singoli insegnamenti di finlandese. Titolo: Re: Facoltà di lingue scandinave. Inserito da: Boniz - Novembre 09, 2007, 21:10:33 Io avevo sentito parlare di Roma e Firenze come facoltà. Sto dicendo una baggianata, sciocchezza, cavolata per caso? ??? O possono essere valide?
Comunque, mi affascinerebbero proprio l'islandese, il finlandese e lo svedese. Ma la questione che più mi impaurisce è: Che possibilità lavorative mi si potrebbero presentare? Voglio dire, non è che uscito di lì sono sono acculturato ma poi non trovo lavoro... o per lo meno un lavoro dignitoso. Perchè sento che c'è gente che và per fare lo spazzino, il muratore, il pasticciere... :-[ Con tutto il rispetto per queste professioni s'intende, ma non vorrei sprecare gli anni del mio liceo classico e dell'università così. Riguardo alla possibilità di studiare all'estero: MAGARI! Ma so che è impossibile per le capacità economiche della mia famiglia, purtroppo. Certo l'anno dell'erasmus me lo vorrei fare... ma fare tutta l'università all'estero proprio no. Grazie anticipatamente per le risposte. (spero nessuno si offenda perchè ho definito "non dignitose" le professioni quali muratore etc. non è mia intenzione essere offensivo) I termini in grassetto sono stati proposti dal moderatore, al posto di un altro utilizzato dall'utente, per evidenziare l'ampia scelta che la lingua italiana offre onde evitare termini volgari. Titolo: Re: Facoltà di lingue scandinave. Inserito da: NordSudOvestEst - Novembre 10, 2007, 10:57:47 Beh.. visto il tuo orientamento escludi Milano (per il momento non ci sono nè corsi di finlandese nè islandese)... Io ho letto alcuni post di gente che studia finlandese a Forlì.. prova a dare un'occhiata... se c'è anche lo svedese potresti considerarla.. Riguardo al lavoro oramai praticamente "quasi" nessuna facoltà ti garantisce il posto fisso, ben pagato, nell'ambito dei tuoi studi... Prova a fare una lista dei pro e dei contro: è vero che sono tre lingue scarsamente diffuse (13milioni e mezzo di parlanti sommando svedesi, finlandesi e islandesi) ma è anche vero che proprio perchè lingue "di nicchia" potrebbero essere una buona carta da giocare... (tipo al parlamento europeo hanno un bisogno disperato di traduttori per lingue minori). E poi ci sarebbe sempre l'opzione di trasferirsi sul posto e magari fare leva sul fatto di essere madrelingua italiano (es. nell'insegnamento o nella traduzione) Personalmente penso che sia meglio fare (vedi studiare) qualcosa di "strano" ma che ti gratifichi che qualcosa di più "diffuso" ma che non ti piace Titolo: Re: Facoltà di lingue scandinave. Inserito da: *Hanuma* - Novembre 10, 2007, 15:18:31 Ciao!
Credo che l'unico posto in Italia in cui tu possa studiare l'Islandese sia all'università di Genova, dipartimento di scandinavistica. Lì puoi studiare (se non ricordo male) tutte e tre le lingue da te elencate anche insieme, ma dacci un'occhiata perchè non ne sono sicurissima; comunque due sicuro perchè non c'è come in altre università la scelta obbligata della prima lingua (ovvio, si chiama "Scandinavistica" apposta...). Moi moi! Titolo: Re: Facoltà di lingue scandinave. Inserito da: jaakko - Novembre 11, 2007, 14:22:28 Riguardo a quale studiare... a me piacciono tutte (finlandese compreso, anche se non so se viene considerato lingua scandinava dagli esperti in materia).. Da quanto so io: l'islandese deriva dal norvegese antico ed è tutt'ora praticamente identico alla lingua medievale (gli islandesi leggono le saghe mediovali originali senza particolari problemi)... ed è quella più incasinata dal punto di vista delle declinazioni (se non erro addirittura declinano i nomi propri). Una curiosità che avevo letto è che in Islanda c'è una specie di Accademia della Crusca locale che ha il compito di creare neologismi islandesi per le parole straniere (es. telefono viene reso con "simi" che vuol dire "filo che trasmette parole") il danese, il norvegese e lo svedese sono molto simili tra loro (tipo italiano, spagnolo, portoghese) ma la pronuncia varia un po' (mi sembra che: norvegesi e svedesi si capiscono tra di loro, i danesi capiscono lo svedese ma non viceversa..) il norvegese è ricco di variazioni dialettali e si divide in nynorsk (versione parlata, meno raffinata) e bokmal (la "lingua del libro" tradotto letteralmente; è la versione più "raffinata" ed è quella usata ufficialmente da giornali, radio e televioni) secondo me dovresti scegliere la lingua (e il paese) che ti affascina di più... consapevole che (a meno di non scegliere islandese) comunque non dovresti avere grossissime difficoltà a "capire" le altre Qualche precisazione. Le lingue scandinave in sé non esistono, se non per classificazione geografica. O meglio: la dicitura "lingue scandinave" esiste, ma è incorretta; è preferibile usare "lingue germaniche settentrionali", dalle quali è escluso il finnico. Il finlandese è una lingua ugrofinnica, originata da una lngua madre parlata da alcune popolazioni che vivevano all'est del fiume Ob, e che poi ha generato le seguenti lingue parlate in Europa: finlandese, estone, ungherese (col turco vi sono lontane parentele). Estone e finlandese sono mutuabili. E comunque, non sono neanche indoeuropee. Norvegese e danese sono anch'esse lingue mutuabili. Il primo è stato originato dal secondo. Stessa influenza che ha subito l'islandese (ricordiamo che in Islanda non vi era nessuno prima dei colonizzatori danesi). Lo svedese presenta già maggiori differenze rispetto a queste ultime lingue, ed è parzialmente mutuabile con esse. Danese, islandese, norvegese, svedese sono lingue germaniche, e quindi, indoeuropee. Saluti :) |